...Il Diabete...
Il DIABETE rappresenta una delle malattie più diffuse in Occidente. Il PANCREAS è l'organo che regola i livelli di glucosio nella circolazione sanguigna (GLICEMIA) producendo due ormoni (nelle zone definite Isole di Langerhans): l'INSULINA e il GLUCAGONE che hanno il compito di mantenere costante il livello della glicemia:
Forme di Diabete
Per mantenere costante il livello di GLICEMIA nel sangue occorre che:
il pancreas produca l'insulina nelle giuste quantità;
gli organi dove si deposita il glucosio abbiano la giusta quantità di recettori per questo ormone.
Quando non c'è una di queste due condizioni si hanno diverse forme di diabete:
Il diabete può presentarsi anche durante la GRAVIDANZA senza sintomi per questo è importante sottoporsi a controlli frequenti; gli sconvolgimenti ormonali aumentano la resistenza all'insulina delle cellule, questo tipo si chiama DIABETE GESTAZIONALE. In questi casi si ricorre solitamente alla dieta lasciando la terapia farmacologica insulinica a casi estremi.
Sintomi, Conseguenze e Diagnosi del Diabete
Quando gli organi non assorbono il glucosio si ha:
un aumento della glicemia tra 300 - 1200 mg/dL;
un utilizzo a scopo energetico dei trigliceridi (lipidi) depositati nel tessuto adiposo che circolando liberamente nel sangue possono portare al rischio di arteriosclerosi e ipertensione.
Tra i principali SINTOMI del diabete si hanno:
aumento della sete e della quantità di urine durante il giorno;
aumento dell'appetito e del cibo.
La DIAGNOSI di diabete si ha quando:
La Dietoterapia per il Diabete
L'obiettivo principale della dietoterapia per il diabete consiste nell'evitare sbalzi della glicemia nel sangue. La dieta deve essere equilibrata, particolare importanza va data alla suddivisione dei pasti nella giornata:
mai meno di 3
possono arrivare fino a 5-6
Inoltre è consigliabile uno spuntino serale per evitare l'IPOGLICEMIA NOTTURNA. La ripartizione dei nutrienti è uguale a quella della dieta equilibrata:
Gli alimenti da consumare sono quelli a BASSO INDICE GLICEMICO (indice che esprime la rapidità con cui gli alimenti contenenti carboidrati fanno aumentare la glicemia) che forniscono glucidi sotto forma di polisaccaridi a lento assorbimento come l'AMIDO: legumi, pasta e pane integrale. Gli altri zuccheri non devono mai superare il 10% delle calorie totali perchè favoriscono sbalzi glicemici essendo assorbiti più rapidamente. La FIBRA ALIMENTARE è importante e deve essere almeno 40 gr. al giorno, per quanto riguarda i lipidi meglio preferire quelli di origine vegetale.
Occorre invece fare attenzione:
all'assunzione di bevande e alimenti confezionati che hanno come dolcificante il fruttosio;
alla frutta ad alto valore glicemico come anguria, melone e banane;
all'utilizzo di dolcificanti naturali o sintetici.