...La Dieta Mediterranea...
Negli ultimi decenni in tutto il mondo si può osservare sempre con più frequenza l'aumento di malattie correlate all'alimentazione, per questo motivo numerosi governi e istituti di ricerca hanno elaborato diversi modelli di educazione alimentare della popolazione.
Quello che al momento sembra dare migliori garanzie è quello Mediterraneo chiamato DIETA MEDITERRANEA perchè considerato un modello vario, equilibrato e appetibile in grado di prevenire varie malattie come: tumori, malattie cardiovascolari, diabete e obesità.
I punti principali di questo modello sono:
elevato consumo di frutta e verdura di stagione, cereali integrali, legumi, pesce azzurro e frutta secca;
uso di olio extravergine di oliva come condimento;
moderato consumo di latte, latticini, carni e salumi;
modesto consumo di vino nei pasti;
scarso consumo di alimenti ricchi di zuccheri semplici
La Piramide Alimentare
Per spiegare i concetti base di un'alimentazione equilibrata i GRAFICI A PIRAMIDE sono tra i modelli grafici di maggiore successo perchè risultano molto semplici e utili per trasmettere al meglio i concetti delle linee guida alimentari. Sono articolati in diverse sezioni nelle quali vengono disposti gli alimenti dei vari gruppi. Le dimensioni di ogni sezione suggeriscono immediatamente la quantità o la frequenza di consumo giornaliero degli alimenti:
Nel 2009 la comunità scientifica europea ha elaborato la nuova PIRAMIDE ALIMENTARE PER LA DIETA MEDITERRANEA MODERNA rivolta agli adulti (18-65 anni) e basata sui principi della dieta Mediterranea. Nel 2010 l'UNESCO dà il riconoscimento di patrimonio immateriale dell'umanità a questo stile di alimentazione.
La nuova piramide alimentare non indica i consumi ma vuole educare a comporre i pasti con i giusti alimenti: sommando le porzioni contenute nella piramide si arriva ai 14 pasti settimanali e gli alimenti sono suddivisi in tre sezioni.
Il nuovo modello di dieta Mediterranea tiene conto non solo della salute della persona, ma anche di quella del pianeta perchè non è solo una "regola alimentare" ma una "regola di vita" che impatta sulla salute, sull'ambiente e sulla società.
"Clicca sui pulsanti per andare alle sezioni corrispondenti"